Bilancio e servizi per i cittadini, lavori pubblici e infrastrutture, economia e territorio, promozione turistica e paesaggio come obiettivi prioritari delle prossime azione amministrative.
Oltre la metà del mandato, il sindaco Moreno Landrini traccia le linee che partendo da quanto già realizzato, saranno portate avanti sempre nel segno della condivisione e trasparenza. “Alla base del percorso intrapreso e per quello futuro, c’è l’importante lavoro realizzato nel settore economico-finanziario che ha permesso il pieno rispetto delle regole di bilancio con conti in equilibrio che confermano per i cittadini servizi essenziali, con particolare riferimento al sociale e alle scuole, senza l’aumento delle tasse – spiega il primo cittadino -. Il Comune di Spello è stato il primo in Umbria, e uno dei pochi in Italia, ad aver approvato lo scorso 12 dicembre in netto anticipo rispetto agli attuali termini di legge, il bilancio di previsione per l’anno 2017: una tappa importante per impostare nuove visioni strategiche per la crescita sociale, culturale ed economica della città e mantenere inalterate aliquote e tariffe, compreso l’azzeramento della TASI”.
Significativo anche l’impegno sul fronte della valorizzazione del patrimonio comunale con il rinnovo di contratti e convenzioni per la sua ottimizzazione. “Una partita strategica per la città è il prossimo completamento del secondo stralcio del Pir Centro storico, con le nuove pavimentazioni molto apprezzate da cittadini e visitatori e l’imminente intervento che vedrà il rifacimento di Piazza della Repubblica – continua il sindaco -. A tal proposito, vorrei ricordare il processo partecipativo avviato con la città per la condivisione delle scelte e delle progettualità che compongono il quadro programmatico e strategico del centro storico e del territorio, tra cui si collocano i rapporti di collaborazione tra il Comune e l’Università degli Studi di Perugia con il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale e con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali , che hanno portato all’elaborazione di diverse idee progettuali per Piazza della Repubblica e presentate alla cittadinanza in più assemblee pubbliche”.
Il sindaco inoltre evidenzia l’importanza dell’intervento di completamento del sito archeologico in località Sant’Anna che entro l’anno sarà aperto al pubblico. “Il finanziamento del Ministero dei Beni Culturali, grazie al ministro Dario Franceschini e l’ottima sinergia con tutte le istituzioni ed enti coinvolti – precisa – ci sta permettendo di continuare questo ambizioso progetto per fare di Spello un polo archeologico di riferimento a livello regionale e nazionale che sia attrattore culturale e turistico per italiani e stranieri”. Inoltre, d’intesa con gli enti preposti, è in fase di elaborazione e in corso di esecuzione un piano manutentivo delle reti stradali, la prossima realizzazione di nuove infrastrutture come il depuratore; sono in fase di progettazione le nuove reti dell’acquedotto, in particolare per i territori di Capitan Loreto e Limiti. Costante è la vicinanza al tessuto produttivo spellano che conta significativi nel settore dell’aeronautica, dei trasporti, dell’alimentare e dell’artigianato di qualità. “Purtroppo alcune – continua il primo cittadino – stanno vivendo, come a livello nazionale, una difficile congiuntura economica a cui da ultimo si è aggiunta anche lo Studio Roscini; desta ancora grande preoccupazione la situazione della Titagarh subentrata alla Firema e c’è invece soddisfazione per la stabilizzazione della Pasta Julia. Si confermano come eccellenze del comprensorio la CoMeAr e F.lli Becchetti. A tal proposito vorrei rinnovare l’accorato appello alla Regione Umbria affinché gli insediamenti nel Comune di Spello godano delle stesse agevolazioni di cui usufruiscono quelli di Foligno e della fascia Appenninica”.
Nell’ottica di sostenere e promuovere i prodotti tipici del territorio, da circa un mese il Comune e diversi produttori agricoli hanno formalizzato un’intesa che ha portato alla nascita di “Spello, gusto e qualità” volta a sviluppare la promozione turistica legata alle eccellenze del territorio, tra cui l’olio, “l’oro di Spello”, riveste un posto di primo piano. La volontà di fare squadra si è estesa anche sul fronte intercomunale. “In un momento così delicato in cui stiamo subendo le conseguenze legate ai recenti eventi sismici con l’interruzione del flusso turistico – precisa Landrini – insieme ai Comuni di Bevagna, Montefalco e Trevi, abbiamo deciso di mettere insieme le energie per una serie di iniziative che ci vedranno impegnati a breve e medio termine”.
La tutela e la valorizzazione del paesaggio, elemento che identifica il nostro territorio, è inoltre al centro dell’operato che da ultimo ha visto la partecipazione a un progetto ambizioso che propone come patrimonio Unesco la fascia olivata Assisi-Spoleto. Il Comune sta da tempo collaborando con la Diocesi di Foligno e la Parrocchia di Santa Maria Maggiore e S. Lorenzo Martire a un progetto per la promozione del ricco patrimonio, partendo da quello custodito nella Pinacoteca Civica e Diocesana. Il tutto, di pari passo con la forte volontà di rafforzare il valore culturale e turistico della nostra città, partendo dalla programmazione annuale de “I petali di Spello” in cui dal punto di vista comunicativo si afferma con sempre più forza il “marchio” “Spello Città d’Arte e dei Fiori”. Quest’ultimo vede i suoi principali biglietti da visita nei vicoli fioriti ormai fotografati e conosciuti in tutto il mondo e soprattutto nelle Infiorate del Corpus Domini, uniche per bellezza e capacità artistiche.
In questi giorni è inoltre “sbocciata” una nuova amicizia con la città di Sanremo da cui potrebbero nascere significative sinergie e scambi “fioriti”. Inoltre a novembre (11-12) Spello diventerà la capitale dei Comuni Fioriti d’Italia, accogliendo da ogni parte cittadini, associazioni e rappresentanti istituzionali che partecipano al Concorso Comuni Fioriti 2017.